Monitorare il livello CO2 negli ambienti indoor quale strumento di controllo del Rischio Covid
Per garantire una qualità dell’aria ottimale e minimizzare il rischio di trasmissione del virus Sars-CoV2 è possibile effettuare monitoraggi dell’anidride carbonica (CO2) in ambienti di vita e di lavoro.
Recentemente è stato eseguito uno studio dalla Società Italiana di Medicina Ambientale (Sima), in alcuni istituti scolastici pugliesi, in sinergia con l’Università di Bari.
La ricerca ha individuato nella CO2 (anidride carbonica) un possibile parametro utile e semplice da monitorare, in quanto rivela se la ventilazione naturale o supportata da sistemi meccanici dei nostri spazi chiusi sia sufficiente a diluire – in relazione al numero delle persone presenti – la potenziale carica virale di cui uno o più soggetti possono essere portatori.
Monitorare la CO2 con sistemi di relativa semplicità e a costo contenuto consente di attivarsi tempestivamente per ridurre il rischio di trasmissione del coronavirus negli ambienti indoor, aprendo le finestre o attivando sistemi di ventilazione meccanica controllata, ottenendo un rapido riscontro sull’efficacia dell’azione intrapresa per migliorare la qualità dell’aria.
Questa tipologia di monitoraggio è utile ai Responsabili decisori per ottimizzare gli investimenti economici, individuando locali aziendali, plessi scolastici o locali aperti al pubblico, che per conformazione strutturale o numerosità degli occupanti necessitano di interventi per aumentare la ventilazione.
La possibilità di avere una quantificazione numerica ed oggettiva del livello di “qualità" dell’aria che respiriamo attraverso un parametro facilmente misurabile, quale l’anidride carbonica, consente di attestare la salubrità del luogo di lavoro.
Il nostro servizio dà la possibilità di rilevare, attraverso strumentazione specifica, concentrazioni critiche di CO2 sia visivamente che acusticamente e trasferire i valori misurati a un PC. Questo consente di eseguire analisi e registrare le concentrazioni nel punto di misura a lungo termine. Inoltre è possibile anche utilizzare una gamma di sensori da installazione fissa, che possono essere utilizzati singolarmente o in combinazione con un sistema di allarme per gas.
Questa tipologia di indagine può rientrare inoltre nel budget che lo stato ha erogato agli enti ed agli istituti scolastici, ed alle aziende, per mettere in sicurezza l’edificio e le persone per il Sars-Cov-2.
EcoGeo Sr.l. ha studiato ed implementato un protocollo di valutazione e indagine che può essere anche ampliato con ulteriori parametri di qualità, quali la presenza di polveri ed il livello di igiene delle superfici. Il protocollo e gli accertamenti costituiscono una misura di prevenzione importante nell’iter di valutazione del rischio COVID.
Contattateci per ulteriori chiarimenti e per un preventivo senza impegno.